Notizie fresche da Vittorio Catani al quale ho inviato i primi due racconti giunti per ALIA Italia, «Secondo messaggio» di Mario Giorgi e «Il Minotauro» di Fabrio Lastrucci.
Questo il commento di Vittorio:
«…ho appena terminato di leggere i due racconti inviatimi. Secondo me, pur essendo storie apparentemente “semplici”, nel senso che ciascuna d’esse e’ basata su una “semplice” idea, esse riescono a sviluppare questa idea ciascuna in modo molto personale, anche complessa. Il racconto di Lastrucci lo interpreto come una allegoria del nostro terrore nascosto riguardante la complessità tecnologica del mondo, complessità di cui noi stessi “utenti” poco sappiamo; e che essa possa sprigionare forze incontrollabili e distruttive. Quello di Giorgi e’ piu’ sofisticato, vagamente borgesiano, calviniano (Italo), buzzatiano, chestertoniano e molto altro, e condotto con mano molto sicura.
Mi pare si tratti di due lavori pubblicabilissimi, anzi di ottima fattura.
Avanti così, ora.
Wow! Sono grato e felice del commento del grande Vic. Ogni anno, Alia è una deliziosa sorpresa come lettore e una sfida “teribbile” come autore, vista l’illustre e ottima compagnia. Quest’anno è filata liscia, meno male! 😉
Fà